condominio via Gramsci
Il progetto ha previsto la riqualificazione energetica globale dell’edificio: la scelta di intervenire è stata presa in seguito alla formazione di un fenomeno di distacco del rivestimento esterno in facciata, che è risultato essere causato da un problema di formazione di condensa all’interno dello strato di incollaggio del rivestimento in pietra alla muratura.
In fase di progetto si è quindi scelto di applicare un sistema di facciata ventilata accoppiato ad un sistema di isolamento a cappotto, per consentire di ovviare al problema riscontrato. Al fine di accertare la fattibilità dell’intervento in previsione, è stata condotta un’analisi di vulnerabilità sismica della struttura, che ha accertato il buon comportamento della stessa, sia nelle condizioni esistenti, che in quelle di progetto. L’intervento è stato selezionato come caso studio per la riqualificazione sostenibile, ottenendo la prima certificazione Leed in Italia.
La necessità di allestire un cantiere con notevoli complicazioni, trovandosi all’incrocio tra le vie Vittorio Emanuele II e via Gramsci, due arterie viarie ad elevatissima intensità di traffico, ha reso necessario realizzare opere provvisionali con un’attenzione particolare alle condizioni di viabilità cui sono soggette le strade: per questa ragione è stato fondamentale, nel corso dell’iter progettuale, il coordinamento con i progettisti delle opere architettoniche e strutturali, al fine di mettere a fuoco il modus operandi per la realizzazione di tali opere.
Il primo passo è stato quello di realizzare l’impalcato temporaneo di cantiere in corrispondenza delle vie pubbliche: composto da lamiere grecate e soletta in calcestruzzo armato su un sistema di travi e pilastri in acciaio, è stato impostato ad una quota superiore ai 4m per garantire lo stoccaggio dei materiali ad un livello superiore rispetto al piano strada, oltre che fungere da piano di appoggio per le opere provvisionali senza creare ostacolo al normale traffico veicolare.
Per quanto riguarda invece l’intervento sui prospetti interni alla corte dell’edificio, non essendo state riscontrate problematiche particolari, sono stati realizzati ponteggi con piano d’imposta a quota corte.
Tipologia: | Direzionale |
Localizzazione: | Brescia (BS) |
Committente: | Privato |
Prestazione: |
Responsabile lavori Coordinamento sicurezza Progettazione opere provvisionali |
Collaboratori: |
Ing. Gian Ermes Massetti Ing. Luca Fornoni Ing. Enzo Cattarina Arch. Ing. Giuliano Venturelli Ing. Davide Riva |